Le case vacanze e gli appartamenti per vacanza gestite in forma imprenditoriale sono strutture destinate ad abitazione ed arredate, da destinare ad uso dei turisti, collocate in uno o più stabili ubicati nel territorio comunale.
Tali strutture sono prive sia di servizi centralizzati che di somministrazione di alimenti e bevande, ed all’interno delle quali non possono esservi persone residenti né domiciliate.
Tali strutture rispettano i requisiti minimi strutturali e funzionali previsti per le abitazioni di cui all’allegato A4 del Regolamento Regione Lazio n.8/2015 e ss.mm.ii, nonché la normativa vigente in materia edilizia ed igienico sanitaria vigenti sul territorio del Comune di Roma e non necessitano di cambi di destinazione d’uso ai fini urbanistici
Per avviare o modificare l’attività ricettiva di case vacanze e gli appartamenti per vacanza in forma imprenditoriale i titolari di Impresa devono trasmettere in via telematica allo Sportello Unico per le Attività Ricettive una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) oggetto dell’attività mediante il servizio www.suaproma.comune.roma.it
Il modello della S.C.I.A. disponibile on-line contiene tutte le dichiarazioni e gli allegati atti a dimostrare il possesso dei requisiti funzionali e strutturali necessari per lo svolgimento dell’attività ricettiva.
E’ possibile avviare l’attività lo stesso giorno dell’invio della S.C.I.A.
Inoltre, dovrà allegare alla S.C.I.A. anche la seguente documentazione:
relazione tecnica, asseverata, in firma digitale, da tecnico iscritto all’Albo o all’Ordine professionale, dei locali – su apposito modello di Roma Capitale - attestante la conformità della struttura alla normativa vigente in materia di urbanistica, edilizia, sicurezza energetica e igiene e sanità;
planimetria asseverata, in firma digitale, da tecnico iscritto all’albo o all’ordine professionale dei locali oggetto dell’esercizio, in scala 1:50 o 1:100, con indicazione dei dati catastali, della superficie utile dei vani, dell’altezza, delle superfici finestrate di ogni vano, del numero dei posti letto, dei vani comuni, dei vani riservati e delle eventuali aree di pertinenza;
statuto ed atto costitutivo dell’impresa;
attestazione della comunicazione formale all’Amministratore di condominio ove lo stesso sia costituito, dell’attività che si intende svolgere nel caso di immobile facente parte di un edificio composto da più unità immobiliari;
la tabella riepilogativa contenente i requisiti minimi funzionali e strutturali indicati nell’allegato A4 del Regolamento Regione Lazio n.8/2015 e ss.mm.ii che disciplina l’esercizio ricettivo.