Le guest house o affittacamere sono strutture gestite in forma imprenditoriale, destinate ad abitazione e arredate ad uso turistico. Sono composte da un massimo di sei camere ubicate in non più di due appartamenti di uno stesso stabile ed accessibili dal medesimo ingresso su strada e dotate di un soggiorno, cucina o angolo cottura annesso al soggiorno.
Tali strutture, non soggette a cambio di destinazione d’uso a fini urbanistici, rispettano i requisiti previsti per le abitazioni, la normativa vigente in materia edilizia ed igienico sanitaria sul territorio del Comune di Roma e i requisiti minimi funzionali e strutturali di cui all’allegato A1 del Regolamento Regionale.
Per avviare o modificare l’attività ricettiva di guest house o affittacamere i titolari di Impresa devono trasmettere in via telematica allo Sportello Unico per le Attività Ricettive una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) oggetto dell’attività mediante il servizio www.suaproma.comune.roma.it
Il modello della S.C.I.A. disponibile on-line contiene tutte le dichiarazioni e gli allegati atti a dimostrare il possesso dei requisiti funzionali e strutturali necessari per lo svolgimento dell’attività ricettiva.
E’ possibile avviare l’attività lo stesso giorno dell’invio della S.C.I.A.
Inoltre, dovrà allegare alla S.C.I.A anche la seguente documentazione:
relazione tecnica, asseverata, in firma digitale, da tecnico iscritto all’Albo o all’Ordine professionale, dei locali – su apposito modello di Roma Capitale - attestante la conformità della struttura alla normativa vigente in materia di urbanistica, edilizia, sicurezza energetica e igiene e sanità;
planimetria asseverata, in firma digitale, da tecnico iscritto all’albo o all’ordine professionale dei locali oggetto dell’esercizio, in scala 1:50 o 1:100, con indicazione dei dati catastali, della superficie utile dei vani, dell’altezza, delle superfici finestrate di ogni vano, del numero dei posti letto, dei vani comuni, dei vani riservati e delle eventuali aree di pertinenza;
statuto ed atto costitutivo dell’impresa;
le dichiarazioni e gli atti inerenti l’eventuale nomina di soggetto/i preposto/i alla gestione dell’attività;
la Dichiarazione di Inizio Attività o Modifica Attività Registrata da indirizzare alla competente ASL – SIAN, corredata della ricevuta di pagamento dei diritti di istruttoria, in caso di somministrazione di alimenti e bevande. Tali documenti saranno trasmessi successivamente dallo Sportello alla ASL - SIAN competente per territorio;
attestazione della comunicazione formale all’Amministratore di condominio ove lo stesso sia costituito, dell’attività che si intende svolgere nel caso di immobile facente parte di un edificio composto da più unità immobiliari;
la tabella riepilogativa contenente i requisiti minimi funzionali e strutturali indicati negli Allegati del vigente Regolamento Regione che disciplina l’esercizio ricettivo.