La conformità urbanistica ed edilizia è la corrispondenza tra lo stato di fatto ed il titolo abilitativo (licenza edilizia, concessione edilizia o permesso di costruire, Scia) con cui il comune ha autorizzato la costruzione e/o le successive ristrutturazioni e/o ampliamenti di un immobile.
Si consiglia di verificare la conformità urbanistica nei seguenti casi:
Per una compravendita: è consigliabile, da parte sia del venditore che dell'acquirente, effettuare una verifica della regolarità urbanistica dell'immobile prima di procedere alla compravendita.
In caso di interventi edilizi successivi, come ad esempio una ristrutturazione.
Per richiedere un mutuo.
Il fabbricato o l'immobile può risultare difforme:
Immobile abusivo: quando non esiste alcun titolo abilitativo. In questo caso un nuovo condono edilizio o un Permesso di Costruire in Sanatoria possono sanare la situazione.
Piccole modifiche interne: ad esempio spostamento di alcune stanze, demolizione di tramezzi per unire vani adiacenti ecc. in questo caso è possibile regolarizzare la situazione con una CILA in Sanatoria.
Modifiche esterne e aumento di volumetria: ad esempio chiusura di un balcone con una veranda, apertura di una finestra o porta, cambio di destinazione d'uso; in quest’ultimo caso è possibile sanare con una SCIA in Sanatoria ove sussistano i requisiti di legge.